Eternights è un videogioco Indie, sviluppato dal nuovo StudioSai, che ha voluto unire insieme il genere d'azione in terza persona hack 'n' slash, con quello di simulatore di appuntamenti. Un azzardo che solo un vero Indie ha il coraggio di prendersi, ora non ci rimane che vedere quanto abbia ripagato.

La Storia

La narrazione, che mischia due generi tra loro assolutamente diversi, è essenziale per far girare il tutto in un senso che sia coerente con lo scopo degli sviluppatori. Come poter unire in una trama il dover combattere senza sosta con il provare a conquistare qualche ragazza?

L'incipit ricorderà le opere per ragazzi della terra nipponica da cui arriva. Un' oscurità improvvisa avvinghia il mondo verso l'apocalisse e il nostro protagonista, un normalissimo ragazzo di scuola con un buon cuore, verrà infuso di poteri speciali con il compito di allontanare la tempesta e far risplendere di nuovo il sole sulla società. In questa storia la popolazione sarà colpita da un morbo che, infettando i suoi ospiti, li trasformerà in creature deformi e assetate di sangue. Mentre il nostro caro ragazzo acquisirà un braccio magico in grado di trasformarsi nell'arma di cui ha bisogno per farsi strada e arrivare in fondo a chi si cela dietro qualunque attacco.

Per aiutarci a riportare serenità sul mondo un'entità superiore, una ragazza dal volto di luce, ci farà incontrare una serie di individui con poteri complementari ai nostri, per aiutarci a diventare la salvezza di cui il mondo ha bisogno. Pura coincidenza vuole che questi individui che incontreremo avranno all'incirca la nostra età e saranno attratti da noi, quindi che ci vuoi fare... un'uscita ogni tanto insieme mano nella mano in una città infestata di mostri ci sta, no?

Non vi è dubbio che il protagonista debba pregare con puro fervore religioso l'entità che non solo gli ha donato straordinari poteri ma che gli sta anche facendo incontrare ragazze con le quali, in tempi più tranquilli, sarebbe stata una benedizione divina avere la possibilità di uscire insieme senza rivali agguerriti. Così, mentre la storia principale viaggia, letteralmente, sui binari verso il centro della diffusione della malattia, ci ritroveremo presto e volentieri a dover scegliere con chi passare le nostre giornate prima della prossima battaglia.

Questo doppio meccanismo narrativo in cui si potevano raccontare una varietà di storie differenti non è stato ben oliato. La storia principale traccia una funzione esponenziale, dove partendo da pochi elementi su cui non siamo capaci di far luce, ci riversa nell'atto finale una quantità di trama e sottotrama che se fossero state gestite meglio avrebbero dato più valore al nostro viaggio al centro del mistero, e non solo una necessità di andare avanti perché "così s'ha da fare".

Le nostre avventure amorose invece tracciano un percorso simile tra loro, in totale avremo 4 contendenti, 3 ragazze e, in maniera molto apprezzata, avremo anche la possibilità di avere un'avventura con un ragazzo. Possibilità che si crea purtroppo soltanto verso la fine del gioco. Scegliendo di uscire con chi vorremo svilupperemo il rapporto con il/la fortunato/a, rispondendo correttamente a loro domande e dubbi, aumentando il nostro livello di affinità se avremo successo. Dare la giusta risposta tra le opzioni sarà quindi fondamentale, ma non temete: non sempre ci sarà la risposta "perfetta" e le risposte errate non vi distruggeranno di certo il rapporto, ma vi si richiederà piuttosto di uscire una volta in più con loro.

Il Gameplay - il combattimento

Il combattimento è tipico di un gioco d'azione corpo a corpo: il nostro repertorio di azione sarà diviso tra un attacco leggero, uno pesante, la schivata e una serie di poteri che saranno divisi tra offensivi, difensivi o rigenerativi. Gli attacchi si mischiano bene tra loro e ognuno di noi troverà il suo stile di combattimento preferito. Personalmente, se all'inizio mi trovavo a prediligere gli attacchi pesanti ad area, ho notato di aver poi virato sull'utilizzo esclusivo degli attacchi leggeri, che con la loro rapidità mi concedevano più tempo per azzeccare la schivata al momento giusto.

La sopravvivenza e vittoria nel combattimento sarà dettata dal riuscire a schivare gli attacchi nemici al momento giusto, permettendoci così di entrare in una modalità in cui saremo invincibili per pochi secondi e i nemici saranno rallentanti, dandoci la possibilità di assestare le nostre combo e prepararci di nuovo al prossimo assalto nemico. La schivata, come inizialmente spiegato, dovrà essere fatta quando sul nemico comparirà un cerchio rosso seguito da un suono di avvertimento. Ogni nemico avrà la sua finestra di possibilità in cui dovremo schivare, ma in ogni caso non sarà mai più di qualche istante: iniziare la schivata quando sentiremo il suono di avvertimento si rivelerà essere un ritardo fatale.

Troveremo vari nemici che vorranno affrontarci lungo il percorso, e per quanto avranno anche una bella differenziazione tra uno e l'altro, il modo di "gestirli" sarà identico: aspetta per il segnale di schivata -> schiva al momento giusto -> assesta più colpi possibili fino ad attivare la combo -> aspetta che il nemico riprenda la sequenza d'attacco per poter entrare di nuovo nel tempo rallentato. Per quanto anche a parole sia facile non sarà raro ritrovarci spesso morti. I nemici, quando colpiscono, infliggono danni cospicui e il nostro protagonista è dotato, ahinoi, di ben pochi poteri guaritivi e una barra della vita non particolarmente generosa. Ma non disperate a riguardo, se non è generoso nella vita il gioco è magnanimo nel restart e vi farà partire di nuovo dall'ambiente precedente a quello del mostro che vi ha annientato.

Gli Appuntamenti - Uscire insieme è la fine del mondo 

Le sequenze di gioco saranno divise ogni giorno in due momenti, il giorno e la notte. Di giorno dalla nostra base potremmo andare a sconfiggere il prossimo ostacolo per proseguire alla prossima stazione della storia, oppure uscire con i nostri compagni aumentando così la nostra affinità con loro, o allenarci. In ordine, se decideremo di affrontare l'ostacolo della trama principale verremo inviati in città a sconfiggere le ondate di mostri che la occupano. Per farlo avremo a disposizione una serie di giorni per prepararci. Questo consiste banalmente nell'uscire con i nostri compagni, permettendoci di aumentare le statistiche di combattimento desiderate. Il gioco in questo caso vuole che, sfruttando la sequenza di giorni che abbiamo a disposizione per queste battaglie, il protagonista si rechi in città a studiare i mostri e rendersi così conto di cosa ha più bisogno: assestare colpi più forti, avere maggiore vita o maggiore difesa.

In base a ciò che riterremmo opportuno, potremmo tornare alla nostra base e uscire con il personaggio corrispondente di cui abbiamo bisogno. Consiglio personale: andate a combattere e fatelo in una singola giornata, potete posticiparvi il combattimento fino al giorno prima, se farete tutto in un singolo giorno avrete il maggior numero possibile di uscite con i vostri compagni per poter così passare al livello successivo della vostra relazione amorosa. Nota bene: se anche andate il primo giorno a combattere, non preoccupatevi di perdere il resto dei giorni, ce li avrete comunque a disposizione per le vostre storie amorose.

Il succo di Eternights per molti sarà l'uscire con le compagne d'avventura. Queste uscite saranno delle sequenze alcune con il motore grafico, altre con una grafica animata e altre ancora con disegni da anime ben realizzati. In queste sequenze, come prima accennato, usciremo con la ragazza in questione per girare per la città e fare quattro chiacchere. In queste conversazioni dovremo mostrarci in sintonia con loro, ogni personaggio avrà le proprie caratteristiche e una risposta apprezzata da una potrà non essere apprezzata da un'altra.

La maggior parte delle risposte ci attribuirà dei punti di statistica sociale, di 4 differenti tipi, ognuno dei quali sarà associato ad un compagno, che dovremo fare arrivare al livello più elevato possibile se vorremo continuare a uscire con loro. Per questo in nostro soccorso arriva il nostro migliore amico, Chani, che ci aiuterà ad aumentare la statistica sociale desiderata, sia di giorno che di notte, facendoci da tutor motivazionale e raccontandoci che se ce l'ha fatta a lui allora non potremo fallire noi! Se invece per ultimo decideremo di allenarci con loro vi sarà una sequenza di mini-gioco, che non ammette particolari errori, in cui, se arriveremo al punteggio desiderato, ci verrà donata buona quantità di "essenza" per potenziare il nostro albero delle abilità.

Per quanto riguarda gli appuntamenti e gli allenamenti con i compagni invitiamo a salvare sempre prima di uscire. Così da poter poi ricaricare il salvataggio precedente se la sequenza non dovesse funzionare nel migliore dei modi e così permettendoci anche in questo caso di non perdere giorni preziosi con i nostri compagni.

Di notte le possibilità saranno più limitate. Avremo sempre il nostro amico Chani pronto ad aumentarci le statistiche sociali o la possibilità di allenarci con i compagni. Tuttavia non potremo andare in città a combattere o fare l'uscita romantica. Possibilità aggiuntiva sarà invece quella di aiutare un compagno cercando un oggetto a lui necessario. Gli oggetti saranno sparsi senza alcuna particolare logica in 3 ambienti differenti, un minimarket, una biblioteca o un deposito. Ci verrà dunque proposto un mini-gioco in stile memory. Di uscita in uscita proveremo ognuna di queste zone per vedere che oggetti vi si celano e ricordarcene quando uno dei nostri compagni ci chiederà quel particolare oggetto. Anche qui essenziale sarà salvare prima di metterci alla ricerca di area in area. Se ci renderemo conto di aver scelto l'area sbagliata potremo subito ricaricare il salvataggio prima che il tempo a nostra disposizione finisca per ripetere così la sequenza e scegliere un luogo più adatto ora. 

In poche parole

Eternights è un gioco indie davvero divertente, del quale però non si possono ignorare gli innumerevoli difetti. I combattimenti in mischia testeranno le nostre abilità e la voglia di rimetterci in gioco dopo le batoste. Nonostante le sole circa 15 ore di durata, il gioco dona una buona varietà di attività possibili. Tutta la gestione del gioco è stata presa pari pari dalla console e messa sul computer. Senza controller non riusciremo ad immedesimarci nei combattimenti o a districarci tra i menù, il puntatore del mouse è totalmente assente. La grafica sarà anche da Playstation 3, ma questo non dovrebbe essere un elemento centrale per un indie. Fanno però perdere valore le texture enormi e rettangolari che creano ambienti spogli uguali tra loro. La componente dating-sim fa sicuramente sorridere, facendoci scervellare su come rispondere per conquistare il partner desiderato, ma la sensazione di fondo è che alla fine della giornata non abbia davvero importanza la nostra risposta, e che comunque riusciremo a conquistare tutti/e, con relativa perdita di quella tensione che accompagna tutti gli appuntamenti galanti.

7Voto KotaWorld.it7.5Gameplay5.5Storia8Ottimizzazione