⭐ RECENSIONI ⭐

Un mondo di recensioni prodotte da KotaWorld.it

The Spell Brigade - La Recensione dell'Early Access
Featured

The Spell Brigade - La Recensione dell'Early Access

The Spell Brigade è un auto-shooter sviluppato da Bolt Blaster Games, team che ha già sviluppato Gazzlers, sparatutto frenetico VR che nonostante le buone impressioni è rimasto nell'ombra, sarà lo stesso destino di questo nuovo titolo? 

 

 

Le briglie dell'Auto Shooter

 

Il team di Bolt Blaster ha scelto di puntare sul genere auto-shooter, un genere di cui Vampire Survivors rappresenta forse l'esempio più noto. Questo tipo di giochi presenta alcuni limiti intrinseci dovuti alla struttura stessa del gameplay. Infatti, il giocatore non controlla direttamente gli attacchi o l’uso delle abilità del personaggio, ma si limita a muoverlo attraverso ambienti progressivamente più affollati di nemici. Le armi e le abilità si attivano automaticamente, lasciando al giocatore la sola possibilità di decidere quali potenziare e quali nuove abilità evocare.

Da un lato, questa meccanica semplifica i controlli e rende l’esperienza immediata e accessibile. Tuttavia, dall’altro, riduce il livello di interattività e la profondità tattica. L'assenza di controllo sugli attacchi può portare a una certa ripetitività già dopo poche partite, poiché il gameplay tende a concentrarsi più sulla scelta dell'equipaggiamento e sulla sopravvivenza passiva che su un coinvolgimento attivo e strategico.

Inoltre, l'aumento della complessità visiva, con decine o addirittura centinaia di nemici sullo schermo, può compromettere la leggibilità e creare confusione. Il giocatore finisce per diventare un semplice "puntino" che vaga per lo schermo, disseminando numeri impressionanti di danni. Questo effetto si accentua nelle sessioni prolungate, rendendo l’esperienza di gioco meno appagante e più distaccata.

 

 

The Spell Brigade abbraccia oneri e onori di questa tipologia di gameplay senza particolare variazione sul tema. Le vere differenze: la possibilità di scegliere il personaggio con cui combattere e il potenziamento delle statistiche di base tra le partite. Per la prima differenza, questa scelta influisce unicamente sull'arma iniziale, poiché tutte le armi diventano comunque accessibili durante la partita, anche se in momenti più avanzati. Questo rende la varietà tra i personaggi meno rilevante di quanto ci si potrebbe aspettare. Avendo un grande impatto nelle fasi iniziali delle partite in cui comunque i nemici non creano alcun grattacapo. L'altro aspetto distintivo, la capacità di potenziare le statistiche di base tra le run, utilizzando le monete di gioco guadagnate a fine partita, è invece influente. I quindici potenziamenti disponibili spaziano dall'aumento dei vari tipi di danno al miglioramento del guadagno di XP, rendendo anche le difficoltà più elevate sorprendentemente facili da gestire. Tuttavia, questo finisce per ridurre il senso di sfida e può condurre a una certa monotonia, con personaggi che diventano quasi invincibili.

 

 

Stammi distante Amico

 

Il vero punto di forza di The Spell Brigade è il suo co-op in futuro fino a 4 giocatori (attualmente si ferma a 3), che offre un'esperienza multiplayer immediata con amici e altri giocatori Online. Tuttavia, la presenza del fuoco amico e l'impossibilità di orientare gli attacchi rendono il gameplay in cooperativa a dir poco problematico. I giocatori sono costretti a mantenere le distanze tra loro, andando a occupare ciascuno un proprio settore della mappa, e avvicinandosi raramente, principalmente solo per completare obiettivi specifici. I danni inflitti dal fuoco amico sono così alti unita  all'imprevedibilità dei movimenti dei compagni, fa sì che essi siano il pericolo maggiore del gioco, superando qualsivoglia minaccia rappresentata dai nemici, trasformando la cooperazione in una dinamica tesa e rischiosa. Non sarà raro che mandiate a quel paese i vostri alleati online perché si avvicinano a voi senza preavviso e trovandovi così con metà vita volata via.

 

 

Grafica e Sonoro

 

La grafica di The Spell Brigade ricorda molto lo stile visivo di League of Legends, con un design cartoonesco ma dettagliato che combina colori vivaci e personaggi ben definiti. Le tre ambientazioni sono ben caratterizzate, ognuna che esprime la propria particolarità, con texture pulite e effetti di luce che danno profondità ai campi di battaglia. La mia ambientazione preferita è sicuramente "Fossa di Pyrestorm" che con la presenza di distese di lava e tornadi dà al gameplay una varietà aggiuntiva di cui sicuramente necessità. Gli effetti visivi delle abilità sono altrettanto curati, con esplosioni di colori e animazioni fluide che rendono ogni azione spettacolare e gli attacchi chiari e ben leggibili.

 

 

Nonostante le mappe siano visivamente distinte e ben caratterizzate, i giocatori si trovano a combattere gli stessi avversari in ogni mappa. Questa ripetitività può ridurre l'impatto dell'esperienza di gioco, rendendo le sfide meno coinvolgenti e spingendo i giocatori a desiderare una gamma più ampia di nemici unici e interessanti, magari legati all'ambiente di gioco, che avrebbero potuto arricchire il gameplay e creare più brio durante le sessioni di gioco.

Il comparto sonoro è intrigante nelle prime fasi di gioco, con effetti audio che accompagnano abilità e attacchi. Tuttavia, la mancanza di una colonna sonora più ampia e varia diventa evidente dopo poco tempo. Le tracce musicali sono le medesime, e l'assenza di un vero dinamismo sonoro toglie profondità alle lunghe sessioni di gioco, facendole risultare monotone sul piano uditivo.

 

 

Magie, Amici e... Fuoco Amico: L'Incantesimo si Spezza?

 

The Spell Brigade è un auto-shooter che offre un'esperienza di gioco divertente e accessibile, con alcune caratteristiche distintive come la scelta del personaggio e il potenziamento delle statistiche tra le partite. Il suo vero punto di forza è il co-op, anche se il fuoco amico e la mancanza di controllo sugli attacchi possono creare tensioni nel gameplay e farci quasi dimenticare, stando nel nostro angolino di mappa, che non stiamo giocando da soli. La grafica colorata e vivace è ben realizzata, ma il comparto sonoro soffre di ripetitività a causa della limitata varietà musicale. Nel complesso, è un gioco che offre un buon intrattenimento ma rischia di cadere nella monotonia dopo sessioni prolungate e che necessità di una rivisitazione del Co-Op.

 

7Voto KotaWorld.it6Gameplay7Design8Ottimizzazione

 

 

 

 

Autori KotaWorld.it - Clicca per scoprire chi sono

  /images/Editors2/Eughenos/eughenos_scritta.jpg /images/Editors2/Fraggo/fraggo_scritta.jpg images/Editors2/Fonzie/gb_scritta.jpg images/Editors2/Noldor/noldor_scritta.jpg /images/Editors2/Stain/Stain_scritta.jpg /images/Editors2/War/war_scritta.jpg  

 

/images/Editors2/Eughenos/eughenos_scritta.jpg

 

/images/Editors2/Fraggo/fraggo_scritta.jpg

images/Editors2/Fonzie/gb_scritta.jpg

 

images/Editors2/Noldor/noldor_scritta.jpg

 

/images/Editors2/Stain/Stain_scritta.jpg

 

/images/Editors2/War/war_scritta.jpg

 

Save
Cookies user preferences
We use cookies to ensure you to get the best experience on our website. If you decline the use of cookies, this website may not function as expected.
Accept all
Decline all
Read more
Functional
Tools used to give you more features when navigating on the website, this can include social sharing.
Twitch
for Twitch's player
Accept
Decline
Analytics
Tools used to analyze the data to measure the effectiveness of a website and to understand how it works.
Google Analytics
Accept
Decline
Marketing
Set of techniques which have for object the commercial strategy and in particular the market study.
DoubleClick/Google Marketing
Accept
Decline
Google
Accept
Decline