Eccoci qui con il secondo appuntamento della serie televisiva Falcon and The Winter Soldier di Marvel Studios ed eccomi ancora una volta a raccontarvi le mie impressioni riguardante la nuova puntata, in onda da stamattina su Disney+.
La puntata si intitola "L'uomo a stelle e strisce" ed è chiaro, ancor prima di iniziare a vederlo, che finalmente, o purtroppo a seconda dei punti di vista, conosceremo meglio il nuovo Capitan America che ci è stato presentato sul finale dello scorso episodio.
Ma prima di parlarvi di quello che accade nella nuova puntata, andiamo ad analizzare in maniera più generale i 49 min di questo episodio.
Parto subito con il dirvi che è un agonia! No non parlo di quello che ho visto, ma del fatto che dovrò aspettare un'altra settimana per poter continuare. Sono riusciti a metter su un Film diviso in episodi e almeno in questi primi due hanno garantito due finali a sorpresa, di quelli che ti lasciano l'acquolina in bocca.
Ho parlato di Film ad episodi, perchè, come vi ho già detto la scorsa volta, il livello tecnico di questa serie è altissimo, al pari degli altri film Marvel. Ancora una volta gli effetti, la fotografia, le soundtrack e il livello della sceneggiatura raggiunge le vette più alte. Il secondo episodio conferma o addirittura migliora quella che è stata l'impressione avuta nel pilot della serie. Sembra esserci uno schema di sviluppo dei singoli episodi che si ripete, ma essendo al secondo potrebbe semplicemente essere una mia sensazione. La prima parte si artcola in una sorta di presentazione di uno o più personaggi, la presa di coscienza da parte dello spettatore dello stato emotivo attuale di quel personaggio e unito a qualche cenno sulla sua storia (vedi Falcon e Winter Soldier nel primo episodio) , la seconda parte pura azione con scene da urlo tipiche dell'universo Marvel, una terza parte di sviluppo della trama, e un'ultima parte con lo spoiler di qualcosa di nuovo ovviamente lasciato in sospeso per creare l'hype giusto.
DA QUI IN POI LO SPOILER è GARANTITO
Pronti via! e subito ci viene presentato il nuovo Capitan America, il personaggio più discusso del web nell'ultima settimana, colui che ha osato deturpare il posto del mitico Steve Rogers. La cosa che sorprende è che forse non è poi così male questo nuovo eroe americano, perchè molto più simile a noi comuni mortali. Un uomo che con impegno, coraggio e devozione alla causa si è guadagnato il rispetto fino ad essere investito di questa importate responsabilità: raccogliere l'eredità del mitico Capitan America. Ma sarà davvero così santarellino? Lo vedremo sicuramente nelle prossime puntate, ma finora il dubbio resta. Sicuramente dopo una prima impressione quasi comica, che a mio avviso è stata voluta da Marvel Studios, ora sembra essere l'americano modello pronto a dare la vita per difendere il proprio paese. Chissà che con il proseguo possa modificare ulteriormente il suo status ai nostri occhi, staremo a vedere. La presentazione in stile americanata che gli riservano in una visita presso il suo vecchio college, va addirittura in TV e non passa inosservata agli occhi del buon Bucky ancora in hangover da percorso riabilitativo. Questo è l'episodio scatenante che permette l'incontro tra Falcon e il Guerriero d'Inverno perchè lo stesso Bucky si reca da Sam per rimproverargli di aver abbandonato lo scudo di CAP senza pensare alle conseguenze. I due quasi per caso si trovano ad affrontare insieme una missione nel tentativo di sgominare la banda dei Flag Smasher e qui è azione pura. Il combattimento avviene sopra dei tir dove i due eroi, coadiuvati da un intervento inaspettato del nuovo Capitan America e un altro militare al seguito, si battono contro altrettanti componenti della banda, tutti con poteri potenziati alla Steve Rogers.
Dopo lo scontro da cui ne escono sconfitti, inizia una lotta di nervi tra i due protagonisti e il duo Capitan America e Battlestar (la spalla) in quanto i due Avengers non sopportano l'idea che il loro amico sia stato sostituito e che ora il nuovo CAP sia il possessore dello scudo.
Da qui si articola la trama per il resto della puntata. Interessante il confronto faccia a faccia tra Bucky e Sam dove uno continua a rimproverare all'altro di non aver seguito il volere di Steve, e l'altro rivendica il diritto della propria scelta. Proprio il sentimento di amore e odio che aleggia tra i due tiene banco per tutto l'episodio diventando anche a tratti comico, come in un litigio tra bambini. La sensazione è che sia il preludio di una grande amicizia.
Durante la puntata viene fuori un altro personaggio con poteri simili a quelli di Steve Rogers, Isaiah Bradley. La sua presenza è a tutti gli effetti un'apertura definitiva della Marvel verso i Young Avengers, in quanto il nipote di Isaiah, secondo il fumetto, sarebbe il primo Patriota, giovane eroe con gli stessi poteri del nonno ricevuti grazie ad una trasfusione. L'incontro dei due protagonisti con Isaiah purtroppo però non va come dovrebbe andare e i due decidono quindi di farsi aiutare da un ex antagonista dei tempi di Civil War, Zemo. Personaggio che riscopriremo però nella prossima puntata.
Il secondo episodio di "Falcon and The Winter Soldier" risulta essere stato ricco di sorprese ed easter eggs, tra i quali un riferimento al Wakanda. Bucky infatti parlando con Sam, fa intendere di essere il nuovo White Wolf, personaggio presente nella scena post credit di Black Panter.
Per il resto avendoci abituati male, Marvel forse nasconde qualcosa dietro alcune scene...e il dubbio che personalmente mi lascia questa puntata è questo:
Siamo proprio sicuri che i Flag Smasher siano veramente i cattivi di questa storia? o c'è qualch'osaltro dietro? Chi sono quelli che li rincorrono e li vogliono morti? In fondo la causa per cui combattono non è del tutto sbagliata forse lo sono solo i modi, "Un mondo un popolo" è il loro motto, e la refurtiva che portano via nei tir sui quali poi avviene lo scontro è composta da medicinali e vaccini. Il dubbio è quasi una convinzione, vedremo se ho ragione nei prossimi episodi!