Yeo, il one-man team che ha creato i cult The Friends of Ringo Ishikawa e Arrest of a Stone Buddha, ha lanciato su Switch Fading Afternoon, un ottimo crime-sim noir in 2D. Le influenze di Yakuza/Like A Dragon e River City sono evidenti, ma il gioco si distingue nettamente per il suo gameplay piuttosto oscuro e i temi maturi. Fading Afternoon sembra essere non solo il culmine dei lavori precedenti dell'autore russo, ma un titolo in generale più maturo e riflessivo, pur non facendosi mancare una generosa dose di mazzate.
Freedom, alas
Il giocatore assume il ruolo di Seiji Murayama, un membro della Yakuza appena uscito di prigione, con un passato oscuro e un futuro incerto. Ambientato a Osaka, il gioco permette di incontrare vecchie conoscenze e ristabilire legami, esplorando liberamente una mappa ricca di strade caratteristiche e luoghi interattivi unici. All'inizio, la vostra banda vi accoglie in un hotel, ma successivamente sarete liberi di muovervi per Osaka durante il giorno, utilizzando la metropolitana per raggiungere le varie destinazioni disponibili.
Seiji è però affetto da una malattia terminale, come si evince fin dalla prima sera, quando inizia a tossire sangue. Questo fatto è ulteriormente confermato dai dialoghi con altri personaggi chiave, come il boss del suo clan e un'infermiera dell'ospedale che lo rimprovera per il suo comportamento sconsiderato, in particolare per le guerre tra bande per il predominio sui vari quartieri e il fumo di sigaretta, tanto che avremo addirittura un comando esclusivo per farne accendere una a Seiji. Con il tempo a sua disposizione ridotto, lo Yakuza decide di intraprendere una missione per riportare il suo clan all'antico splendore di fazione dominante.
E se invece il vostro obiettivo fosse attraversare i brevi giorni della sua vita, scegliendo cosa fare del suo tempo e del suo breve futuro?
La scelta è tua
Le opere di Yeo sono l'antitesi del design di un gioco tripla A, in quanto rifuggono da indizi, spiegazioni dettagliate sul funzionamento e qualsivoglia senso di progressione lineare. Senza dubbio, Yeo desidera che i giocatori esplorino la dettagliata biosfera del gioco, scoprendo nuove persone e innescando vari eventi in maniera inaspettata.
Il gameplay consiste in parte in compiti apparentemente banali come prendere un treno, passeggiare per la città e interagire con i PNG. Questo approccio rappresenta un'arma a doppio taglio: mentre queste attività possono sembrare noiose e senza una meta precisa, sono proprio ciò che rende il gioco avvincente, seppur al costo di tempo e pazienza.
Solo infatti dopo aver superato almeno un paio d'ore di gioco le cose iniziano ad assumere un senso: il giocatore si rende conto che deve sconfiggere le bande rivali, guadagnare denaro lungo il percorso e decidere come gestire al meglio il tempo a disposizione ogni giorno. Uno degli aspetti più interessanti (e curiosi) è dato dai dettagli superflui presenti nel titolo. Ad esempio, è possibile pettinarsi, riposare un attimo guardando la folla dall'alto di un balcone, togliersi la giacca e fumare una sigaretta, come avevo citato prima.
Ma se sulla libertà d'azione forse un po' disorientante si può soprassedere, un difetto di Fading Afternoon su cui ho fatto fatica a passare sopra è il sistema dei controllo, che risulta piuttosto goffo e senza senso. Alcune azioni richiedono combinazioni di tasti scomode e poco intuitive, mentre altre mancano di spiegazioni iniziali, costringendo il giocatore a sperimentare e rischiare di dimenticare come eseguirle. Il problema più grave riguarda il combattimento: su Switch molte azioni necessitano di premere i tasti Y e B, rendendo particolarmente scomode alcune prese e contromosse.
Immaginate dunque Fading Afternoon come un gioco del tutto simile a Yakuza o Like a Dragon, ma con un ritmo più compassato, dovuto anche all'età del protagonista e alla sua malattia. Offre le stesse opzioni e opportunità per esplorare liberamente e giocare a proprio piacimento, ma permette anche di restare coinvolti nei conflitti e nello stile di vita criminale del protagonista. Nel frattempo, il gioco offre panorami urbani intricati e persino aree rurali ricche di personalità e profondità. Ma della componente artistica parleremo tra un istante...
Tecnicamente parlando
Yeo ha reso Osaka in pixel così convincente da trasformare l'esperienza di gioco in qualcosa di autenticamente rilassante. Gli sfondi sono eccezionali e catturano perfettamente l'atmosfera giapponese, quasi come se il giocatore stesse vivendo una vacanza virtuale. Ogni dettaglio è reso con una sottigliezza, un realismo e una ricchezza che rendono affascinante ogni nuova area esplorata. Ogni porta o scala aperta può condurre a minigiochi, trame divergenti e incontri casuali con personaggi che arricchiscono ulteriormente l'esperienza di gioco.
La colonna sonora che accompagna la presentazione audiovisiva offre una vasta raccolta di brani strumentali interpretati da vari artisti, che contribuiscono a creare un'atmosfera vibrante e contemplativa. Le melodie, spesso ispirate al jazz, al soul e ad altri generi, sono ideali per immergersi nelle strade urbane mentre si fuma una sigaretta, aggiungendo un tocco di fascino e profondità all'esperienza di gioco.
In conclusione
Fading Afternoon di Yeo rappresenta un notevole salto in avanti nel mondo dei giochi indie, grazie alla sua profonda narrativa e al gameplay riflessivo. Ambientato nella vibrante Osaka, il gioco affronta tematiche mature attraverso il personaggio di Seiji Murayama, un ex membro della Yakuza con un passato oscuro e un futuro incerto segnato da una malattia terminale. Questo contesto, combinato con un sistema di gioco che rifugge dai canoni tradizionali dei giochi tripla A, offre un'esperienza autentica e appagante.
Le influenze di titoli come Yakuza e Like a Dragon sono evidenti, ma Fading Afternoon si distingue per il suo approccio più contemplativo e per una profondità che va oltre il semplice combattimento e l'azione. La città di Osaka, resa con dettagli pixel-perfetti che catturano l'essenza del Giappone contemporaneo, diventa un personaggio a sé stante, arricchito da una colonna sonora raffinata che enfatizza l'atmosfera e l'emozione di ogni scena.
Non privo di difetti, come il sistema di controllo talvolta goffo e la curva di apprendimento iniziale, Fading Afternoon riesce comunque a trasportare il giocatore in un viaggio emozionale e intellettuale, dove ogni scelta e ogni azione contribuiscono a plasmare il destino di Seiji e del suo clan. In definitiva, Yeo ha creato un'opera che non solo celebra il suo talento e la sua visione artistica, ma invita anche i giocatori a riflettere sulla vita, sul destino e sulle scelte che definiscono chi siamo.
7.2Voto KotaWorld.it7Grafica6.5Gameplay8Ottimizzazione