Grinding Gear Games è pronta a scatenare una nuova ondata di caos con Dawn of the Hunt, il primo grande aggiornamento di contenuti di Path of Exile 2 dall’uscita in Early Access. A partire dal 4 aprile alle 21:00 CET, i giocatori potranno immergersi in un’espansione ricchissima che introduce una nuova classe giocabile, cinque Ascendancy, decine di abilità, centinaia di oggetti unici e cambiamenti importanti all’endgame.
Al centro dell’update troviamo la Cacciatrice, una guerriera ibrida che combatte con lancia e brocchiero, alternando con agilità colpi a distanza e attacchi ravvicinati. Può parare, stordire e contrattaccare, dando vita a uno stile di gioco veloce e feroce, fatto di movimenti continui e combo prolungate. Tra le sue tecniche spicca Disengage, una mossa che le consente di balzare via dopo una parata per poi colpire con rinnovata forza. Oltre venti nuove abilità dedicate rendono il suo arsenale tra i più complessi e soddisfacenti finora introdotti nel gioco.
Dawn of the Hunt amplia anche la varietà di build con cinque nuove classi ascese. Il Ritualist, ad esempio, utilizza sacrifici di carne per infliggere danni devastanti, mentre l’Amazon punta tutto su precisione e furia elementale. Il Lich sfrutta il caos e le maledizioni, persino a costo della propria vita, per rafforzare l'energia e dominare la non-morte. Il Fabbro di Kitava forgia potenza nel dolore, alimentando le sue abilità con la forza di un dio insaziabile. Infine, il Tactician, ex soldato d’élite, rappresenta l'equilibrio tra brutalità e strategia militare.
Tra le nuove skill troviamo Raise Spectre, che permette di evocare le anime di quasi qualsiasi nemico sconfitto, e Summon Rhoa Mount, per combattere o spostarsi più rapidamente in sella a una creatura evocata. Ma attenzione: subire troppi danni potrebbe farvi cadere rovinosamente da cavallo. Il sistema di personalizzazione si espande ulteriormente con oltre cento nuove Gemme di supporto, in grado di alterare profondamente il funzionamento delle abilità. Gli Emocristalli trasformano gli effetti di sanguinamento in esplosioni cristalline, mentre i Caltropi disseminano il campo di battaglia di ostacoli che rallentano i nemici.
Il crafting viene completamente rinnovato: sono state aggiunte più di venti nuove rune, ognuna con diversi livelli di potenza. Le modifiche specializzate in arrivo nei prossimi aggiornamenti permetteranno un'ulteriore espansione delle opzioni di personalizzazione. In parallelo, l’endgame si arricchisce con otto nuove mappe e nuove tipologie di Strongbox uniche, ciascuna con meccaniche letali e bottini esclusivi. Le Essenze Corrotte introducono quattro nuove varianti – Hysteria, Delirium, Horror e Insanity – che aggiungono nuove dinamiche di combattimento e crafting avanzato.
L’oscurità si è fatta più intensa con l’arrivo dello Spirito Azmeri, entità errante che potenzia i mostri che tocca, trasformandoli in minacce ancora più temibili. Le nuove zone contaminate nascondono Nexus Corrotti al loro centro, e abbattere i tre boss principali lì presenti sarà necessario per purificare le aree circostanti, guadagnando l’accesso a nuove mappe e ricompense.
Durante l’esplorazione di Wraeclast sarà anche possibile imbattersi in Rogue Exiles, versioni corrotte di altri giocatori. Non solo sfoderano le stesse abilità e usano oggetti simili ai vostri, ma lo fanno in modo spietato e strategico. Se riuscirete a sconfiggerli, vi lasceranno l’intero bottino.
L’endgame stesso è stato rivisto in chiave più strategica. Le Torri ora sono meno, ma più potenti: possono contenere tutte le meccaniche di gioco e ospitare boss completamente inediti. Possono inoltre assorbire fino a tre Tavolette contemporaneamente, riducendo il tempo richiesto per progredire e aumentando la qualità delle sfide.
Dawn of the Hunt sarà disponibile dal 4 aprile anche nelle leghe Early Access. È fortemente consigliato iniziare con un nuovo personaggio per godere al massimo delle novità introdotte. Le regole della caccia sono cambiate. E stavolta, o si diventa predatori… o si finisce prede.