Lost Ark, l’action MMORPG a visuale isometrica disponibile in Corea del Sud dal 2018 e in Russia dal 2019, che in Europa e Nord America sarà disponibile come free-to-play via Steam, è stato ufficialmente rinviato a inizio 2022.
L'annuncio arriva direttamente da Smilegate e Amazon Games, i quali hanno rotto il silenzio tramite un tweet che riportiamo
Please read this letter regarding Lost Ark's Closed Beta and Official Launch. pic.twitter.com/jSSnrrxk6w
Così recita il comunicato: "A giugno, abbiamo tenuto il nostro Closed Technical Alpha Test, invitando i tester ad avventurarsi in Arkesia per sperimentare per la prima volta questa versione di Lost Ark. Dopo l’Alpha tecnica, abbiamo lavorato duramente, traducendo dei wall of text, eliminando i bug, passando lunghe ore nello studio di registrazione e preparando l’infrastruttura dei server dietro le quinte. Mentre approfondivamo tutti gli ottimi feedback e i dati generati dalla nostra Alpha e rivedevamo le recenti modifiche alla versione coreana che vogliamo includere nella nostra release, abbiamo scoperto molto altro lavoro che sarà necessario per lanciare Lost Ark con l’alto livello di qualità che i nostri giocatori meritano. Dato che i giocatori stanno aspettando da così tanto tempo, vogliamo prenderci il tempo necessario per fare le cose per bene, assicurandoci allo stesso tempo di curare il benessere dei nostri laboriosi team di Amazon Games e Smilegate RPG. Con questo in mente, abbiamo preso la difficile decisione di spostare il lancio di Lost Ark all’inizio del 2022."
Sarà inoltre giocabile una beta chiusa tra il 4 al 9 novembre: l'accesso sarà riservato agli acquirenti del Founder's Pack o ai fortunati selezionati tra coloro che si sono iscritti sul sito ufficiale.
Una decisione che ha fatto storcere il naso alla community, ma che tutto sommato era parecchio prevedibile a seguito del rinvio di New World, altro MMO di casa Amazon Games, al 28 settembre (in maniera definitiva? Chi lo sa...)