Giappone, lontano 1994. No, non è una della storie di "Live A Live", ma una storia ambientata nel mondo reale. Takeshi Tokita (al giorno d'oggi produttore Square Enix e professore del "Game Course" alla Scuola di Film e New Media presso l'università delle arti di Tokyo) dirige "Live A Live" (da ora in poi LAL), un progetto a lui particolarmente caro, che riesce a pubblicare per il Super Famicom (Super Nintendo - o SNES - da noi) nell'anno sopra menzionato. Il suo progetto, probabilmente a causa del mercato internazionale, ancora non maturo per i JRPG, non viene però pubblicato al di fuori dei confini nazionali giapponesi. Internet fa a Tokita-san da migliore amico e con il tempo gli Otaku di tutto il mondo cominciano a manifestare il loro interesse, tant'è che ben 28 anni dopo (la prima versione di LAL esce nel 2022 per Nintendo Switch) Historia / SQEX Team Asano (rinomato per "Octopath Traveler" - di cui abbiamo recensito il secondo capitolo - e Bravely Default II) propongono come developers una versione in chiave moderna, che soltanto 1 anno dopo (fine Aprile 2023) uscirà a gran richiesta anche su Steam (per PC) e su Playstation 4 e 5.
Per i non Square-maniaci: cos'è LAL? Di che si tratta? Praticamente è una sorta di "Love, Death and Robots" del videogioco. Una collezione di 8 mini-storie (o mini giochi di ruolo, che dir si voglia) scandite da archi temporali (si gioca un'avventura nella preistoria, una nel far-west, passando per il Giappone dei Ninja per arrivare al lontano futuro). Questi "episodi" sono assolutamente non correlati l'uno con l'altro e si possono giocare tranquillamente in ordine sparso, tra l'altro anche "a salti", giocando pezzi dell'uno e pezzi dell'altro (non sono certo che la stessa cosa si potesse fare nel LAL originale del 1994). Il remake del 2022 e 2023 si presenta graficamente aggiornato, con elementi moderni e dettagliati e transizioni a "due dimensioni e mezzo", nonché effetti speciali che non sarebbero stati possibili sulla piattaforma SNES. Il tutto senza abbandonare la pixel art (di cui sono personalmente ghiotto), ma della quale tuttavia non posso elogiare appieno le caratteristiche: perchè nonostante la cura sia senz'altro stata notevole, specie per gli ambienti, non ritrovo particolare soddisfazione visiva nei personaggi (ma questa, ammetto, è un'opinione).
Sul gameplay ho davvero poco da raccontare: malgrado ci siano piccoli cambiamenti di meccaniche tra l'uno e l'altro capitolo di LAL, il gioco è invecchiato davvero male. Alcune delle storie sono un po' più divertenti di altre, con più azione e sicuramente più vicine ad un gioco che ad una storia interattiva, mentre altre (per fare un esempio: il far west) sono caratterizzate da dialoghi con sproloqui teatrali che non fanno altro che "allungare il brodo", pause particolarmente lunghe e moleste e combattimenti che si contano sulle dita di mezza mano, tra l'altro nemmeno troppo complessi. I combattimenti stessi sono degni di qualche parola in più, considerando che aggiungono la bidimensionalità del movimento (discreto, su un "tabellone" di quadrati) al classico framework a turni targato Square, ma anche qui non posso di certo esimermi dallo scrivere che questo sistema era già stato implementato nel 1994. Nulla di nuovo sul fronte orientale, dunque.
I veri e propri punti di eccellenza di questo titolo sono davvero solo due: le musiche edite da Yoko Shimomura (il cui talento spicca in "Legend of Mana" e nella serie "Kingdom Hearts") e la presenza di un voice-over fatto parecchio bene in quasi tutti i dialoghi. Il prezzo d'acquisto rappresenta invece la vera grande pecca: circa 50€ al momento dell'uscita, che diventeranno circa 40€ appena un mese dopo (durante la scrittura dell'articolo c'è un'offerta speciale su Steam) sono davvero ingiustificati per un titolo che di speciale ha ben poco. Conclusioni: Live A Live rappresenterà di certo una chicca per i nostalgici degli anni '90 e per i fan-boy Square, ma è stato un remake che personalmente non ho molto apprezzato (meglio la versione SNES). Il pollice di Noldor è dunque teso verso il basso.
6.3Voto KotaWorld.it5Grafica5Gameplay9Ottimizzazione