"L'orrore di Dunwich" rappresenta un vertice dell'arte letteraria di H.P. Lovecraft nel genere dell'horror cosmico. Pubblicato per la prima volta nel 1929, questo racconto breve è un inestimabile contributo al panorama letterario dell'orrore e ha lasciato un'impronta indelebile nella cultura popolare. Dopo aver già sfidato "l'unspeakable horror" lovecraftiano con "Il richiamo di Cthulhu" e "Alle montagne della follia", il talentuoso illustratore François Baranger prova nuovamente a raccontarci gli inenarrabili orrori che presero vita nello sperduto villaggio del Massachussetts tramite una serie di illustrazioni di indescrivibile bellezza, che accompagnano lo svolgersi tumultuoso degli eventi.
Il racconto
La trama si svolge nella piccola cittadina di Dunwich, immersa in un'atmosfera cupa e avvolta da una storia familiare oscura e sinistra. La famiglia Whateley, devota a antichi e oscuri rituali, è al centro di una serie di eventi che minacciano di svelare segreti terribili. Wilbur Whateley, personaggio chiave nella storia, incarna l'archetipo lovecraftiano del ricercatore oscurantista, desideroso di acquisire conoscenze proibite attraverso il contatto con forze soprannaturali.
Lovecraft è maestro nell'arte di suggerire l'orrore piuttosto che mostrarlo esplicitamente. La sua scrittura evocativa e descrittiva cattura l'immaginazione del lettore, lasciandolo immerso in un mondo oscuro e surreale. Le descrizioni dettagliate delle lande desolate che circondano Dunwich e delle creature ultraterrene alimentano la paura dell'ignoto, stimolando la mente del lettore a generare immagini terrificanti che persistono anche dopo aver chiuso il libro. La struttura narrativa, caratterizzata da una progressione graduale del terrore, è un elemento chiave che rende "L'orrore di Dunwich" così coinvolgente. Lovecraft costruisce la tensione con abilità, conducendo il lettore attraverso una serie di rivelazioni inquietanti e eventi sinistri. La crescita della suspense è magistralmente orchestrata, culminando in un finale che lascia il lettore con un senso di inquietudine e meraviglia di fronte alle forze incommensurabili che si nascondono dietro il velo della realtà.
I personaggi sono delineati con cura, ognuno con le proprie sfumature psicologiche. Il professor Armitage, un esperto di occultismo, emerge come figura centrale nella lotta contro le forze oscure che minacciano Dunwich. La sua dedizione alla conoscenza e la sua audacia nel confrontare l'ignoto contribuiscono a trasmettere il tema centrale della fragilità umana di fronte all'incomprensibile. Inoltre, "L'orrore di Dunwich" esplora tematiche profonde, come la degenerazione genetica, l'avidità di potere e la sottile linea tra la scienza e l'occulto. Lovecraft critica la presunzione umana nel cercare di dominare ciò che va al di là della comprensione umana, avvertendo delle conseguenze nefaste che possono derivare dall'ignorare le leggi naturali e sfidare il divino.
Il libro
L'opera, pubblicata e gentilmente offertaci da Free League Publishing e Design Studio Press, consta di un libro cartonato splendidamente prodotto nell'enorme formato folio 262 X 350 mm, che dà vita all'orrore di Lovecraft con immagini sontuose e a tutta pagina. La qualità del libro è eccezionale. La rilegatura è ottima e l'opera è stampata su carta di alta qualità, tanto che ci si sente quasi in colpa a "violarne" le pagine durante la lettura. Lettura che, c'è da dirlo, risulta forse un po' scomoda viste le mastodontiche dimensioni del libro, necessarie per non creare alcun compromesso alla magnificenza delle illustrazioni.
La copia che abbiamo recensito è in lingua originale, un'inglese di quasi cent'anni fa, con peraltro numerose inflessioni dialettali. Ve ne sconsigliamo dunque l'acquisto qualora non siate particolarmente familiari con la lingua inglese, consigliandovi invece di recuperare la versione italiana, un po' più "rara" se vogliamo, ma che si riesce a trovare sondando per bene l'internet ad un prezzo che oscilla sui 34,95€. Una somma che, lo diciamo in piena onestà, il libro vale pienamente.