La maggior parte della vita umana è stata spazzata via e la Terra è ora un campo da golf per ultra-ricchi. Gioca attraverso un'apocalisse artistica come un giocatore di golf solitario per un ultimo round. Tra un putt e l'altro, ricostruirai la caduta dell'umanità per mano del consumismo, della cultura della Silicon Valley e del disastro ecologico attraverso la narrativa, la colonna sonora in stile programma radiofonico e la narrazione ambientale.
I ricchi fuggirono su Marte, ma tornarono su una Terra desolata per una partita di golf. Ogni buco nella landa desolata offre la sua piccola storia e il possibile enigma per affondare la giocata perfetto. Gioca attraverso monumenti brutalisti distrutti, centri commerciali fatiscenti e musei abbandonati, il tutto mentre insegne al neon e graffiti commoventi fanno oscillare gli eventi attuali, la cultura della Silicon Valley e l'umanità.
Metti insieme la storia completa di come l'umanità è caduta attraverso tre fonti distinte:
1) i dettagli dalla storia del giocatore di golf solitario, misteriosamente tornato sulla Terra per un'ultima partita
2) la trasmissione "Radio Nostalgia From Mars" offre uno sguardo sulla vita di coloro che sono fuggiti
3) la narrazione di uno "spettatore segreto" che ti guarda da lontano.
Lasciati accompagnare da una colonna sonora appositamente composta e da storie personali trasmesse su Radio "Nostalgia From Mars". La stazione si rivolge ai cittadini di Marte, nostalgici della Terra mentre ascoltano la musica degli anni 2020 e si collegano per condividere i loro ricordi del pianeta. Un DJ radiofonico dalla voce morbida mantiene lo spettacolo in movimento con aggiornamenti e annunci che suggeriscono una vita non così affascinante su Marte.
Tre modalità distinte significano che ogni golfista può trovare qualcosa per i propri gusti. I giocatori occasionali possono concentrarsi solo sulla storia e su una rilassante partita di golf in modalità Storia. Chi è alla ricerca di una sfida in più può battere ogni buca sotto il par usando abilità e risoluzione di enigmi attraverso la modalità Sfida. Mentre i professionisti totali possono provare la modalità Iron, dove c'è quasi zero possibilità di errore. Controlli facili da afferrare e un'interfaccia utente minimalista sono alla base dell'intero gioco, così chiunque può facilmente iniziare a giocare al proprio ritmo.
In ogni copia del gioco è inclusa la colonna sonora digitale ufficiale del Golf Club Wasteland più un libro d'arte del romanzo grafico che espande ulteriormente il retroscena del giocatore di golf solitario Charley in uno straordinario formato grafico.
Per voi KotaWorld ha provato questa gioco-storia dalla modica durata indicativa di 3-4 ore al prezzo di 9,99 euro su Steam. Lo stile grafico e l'ambientazione unita al rilassante concept delle partite di golf ci ha colpito subito ed in una serata tranquilla abbiamo avuto modo di concluderlo. La recensione è quindi "a caldo" proprio come lo stesso gioco forse ci vorrebbe consigliare.
Definire correttamente questo gioco sarà difficile...
Cercate un gioco semplice semplice di golf? Si ma non solo.
Cercate un racconto fantasy post-apocalittica? Si ma non solo
Cercate un gioco a favore dell'ambiente? Si ma non solo.
Cercate una particolare e emotivamente intensa colonna sonora? Si ma non solo.
Iniziamo quindi dalla STORIA:
Il mondo è nel caos a causa della devastazione ambientale che lo stesso uomo ha causato rendendo il pianeta ormai tossico. Cosa fare? Scappare su Marte il prima possibile è l'unica soluzione. Giustamente però pensare di far scappare tutta l'umanità è utopico. Chi parte? I più ricchi sicuramente ma anche buonaparte della popolazione. Chi organizza tutto ciò? La storia non ce lo dice ma tramite i vari podcast brevissimi offerti da Radio "Nostalgia From Mars" capiamo che c'è davvero poco buonismo in questa organizzazione. Fucili imbracciati, genitori che muoiono per permettere ai figli di abbandonare la terra o altre strane situazioni sono davvero molto ricorrenti e si possono snocciolare facilmente dai racconti che vengono trasmetti come memorie personali alla radio.
Tutto è bene quel che finisce bene? Dispiace per chi non ce l'ha fatta ma su Marte si sta bene... questo il primo pensiero comune ma da subito qualcosa di amaro e triste inizierà a galleggiare troppo presto . La vita su Marte è complessa, non c'è atmosfera ne acqua ne ossigeno. La popolazione vive seguendo troppi protocolli serrati e rigorosi dove addirittura gli stessi "nuovi marziani" sono obbligati a donare il loro liquido seminale per un programma di "controllo e crescita" della popolazione umana sul nuovo pianeta. Nessun profumo possono percepire, nessun contatto tra persona a persona è concesso data l'obbligatorietà di indossare sempre la tuta da astronauta. Toglierla equivale a morte istantanea.
Charley, come anticipato poc'anzi, è un ricco "contadino" di Marte che si iscrive nel Golf Club per tornare a giocare a golf su un campo enorme: la Terra. Le location sono davvero belle e la giocabilità non è sempre banale e scontata su i 35 "campi" proposti.
L'ultimo campo? Quello non vi sarà spoilerato. Provatelo e diteci quanto vi abbia toccato emotivamente.
Il GAMEPLAY e la GRAFICA
Il gameplay e la grafica sono estremamente minimaliste. Il primo ricorda molto altri giochi, per esempio "Aim!", dove per lanciare la pallina e fare buca è sufficiente scegliere l'intensità di forza del tiro e l'angolo utilizzando solo esclusivamente il mouse. Prestate attenzione a pozze d'acqua, mucchi di foglie ed altre superficie dove la pallina non deve finire o è rallentata e nulla di più e nulla di meno. La grafica poi è ben sviluppata offrendo una visione che soddisfa gli amanti del genere ma con un livello di personalizzazione pressochè inesistente. Stesso discorso va posto infine sulla struttura grafica e gestionale dei menu di gioco che ricordano moltissimo dei "mobile games".
Golf Club: Wasteland è ora disponibile su PC, PS4, Xbox One e Nintendo Switch.
7.3Voto KotaWorld.it7Grafica8Ottimizzazione7Gameplay