Bus Simulator di Astragon è stato per anni il campione indiscusso per quanto riguardava questa fetta di simulazione ma nel 2021 le cose sono un po’ cambiate dopo il lancio (tutt’ora in Early access phase 1) di “ The Bus” come suo diretto concorrente.
Interfaccia e modalità di gioco
Il menù utente è ben strutturato ed è (relativamente) semplice riuscire ad orientarsi, il gioco è basato sulla modalità carriera/economy e si hanno a disposizione (attualmente) due mappe fittizie : una ambientata in USA ed una Europea (Germania).
La carriera è basata sullo sviluppo della propria azienda di trasporti, durante le fasi di gioco si trova un’ottima integrazione tra le task di avanzamento e si riesce comunque ad avere libertà di gioco, inutile dire che le task nella fase iniziale sono un’ottima fonte di guadagno e di avanzamento per cui è fortemente consigliato tenerne conto.
I Bus sono numerosi e con brand ufficiali, alcuni si possono acquistare subito (finanze permettendo) mentre altri solo con il progredire della carriera.
E' presente la modalità multiplayer che consente la connessione di 4 persone contemporaneamente sulla stessa mappa con route diverse.
Gameplay
Un grande punto a favore è dato dall'open world: a differenza dei predecessori e dei concorrenti (alla data odierna) è possibile vagare per la mappa senza meta e non essere vincolati da segnali di stop o svolte impossibili.
Gli interni e gli esterni dei Bus sono esteticamente molto fedeli così come le funzioni principali (porte, abbassamento, rampa per disabili etc.) , peccano invece i suoni del motore e quelli durante la marcia che non sono del tutto simili alla realtà come invece troviamo nel concorrente “The Bus” .
La modalità carriera permette di tenere impegnato l’utente senza che si annoi viste le numerose task che richiedono spesso la creazione di nuove linee e l'interazione con i passeggeri (controllo e vendita di biglietti, passeggeri molesti etc.), a questo proposito il primo impatto con la mappa/menù delle linee non è dei migliori e ci si trova molto spaesati seppur l’IA presente cerchi in ogni modo di aiutarci specificando esattamente cosa fare, cosa che si risolve al secondo o terzo tentativo.
L'impatto attuale con il traffico AI ed i pedoni non è dei migliori, le auto seguono ancora movimenti poco fluidi e spesso ci si trova in mezzo ad ingorghi stradali insensati, i pedoni sul marciapiede sembrano voler a tutti i costi correre verso le strisce pedonali mentre ci si avvicina ad una fermata.
E' possibile cambiare route o crearne di nuove direttamente in game attraverso il menù dedicato (non troppo intuitivo la prima volta) e farsi dare il cambio da un autista IA in caso ci fossimo stancati della route attuale, si può tranquillamente subentrare ad un collega IA interagendo con lui alla fermata o selezionando dal tabellone orari il prossimo "incontro".
In questo nuovo Bus Simulator vi è anche un'ottima parte legata alla personalizzazione: l'utente potrà personalizzare esteticamente il proprio bus con pubblicità (che saranno fonte di guadagno in game) o semplicemente con grafiche personalizzate, anche gli interni hanno più opzioni come nei bus reali.
I volanti non risultano compatibili a pieno allo stato attuale, il comportamento del force feedback è limitato a funzioni base senza una risposta fedele e la mappatura dei pulsanti non va sempre a buon fine; i simmer più incalliti odieranno il fatto che il retarder sia incrementale unilaterale e per il reset vadano prima passate tutte le varie intensità, il che lo rende praticamente inutilizzabile in un contesto "real life" (basterà creare un comando nelle prossime patch release che ne permetta la diminuzione).
Grafica
La grafica del paesaggio è ben curata e dettagliata e riprendendo parzialmente quella del predecessore del 2018 risulta purtroppo troppo arcade e poco fedele alla realtà, troppo spesso il bus che è curato nei minimi dettagli sembra risultare fuori contesto.
Va rivista la grafica delle vetture e dei pedoni che è relativamente poco varia e curata, si spera che vengano implementati nuovi modelli nelle future patch.
Nel complesso non vi sono bug grafici degni di nota o che ne compromettano il gameplay.
Considerazioni Finali
Allo stato attuale il gioco si presenta terminato in bene ed in male, il gameplay generale è molto buono: una arcade/simulation che promette ore di gioco senza rimanere a bocca asciutta, anche se personalmente non trovo l'ambientazione adatta alla qualità generale del simulatore.
Si differenzia in molti aspetti dal suo diretto rivale "The Bus", ma il più importante è la grafica in cui l'altro titolo (tutt'ora in early access phase 1.0) vuole rappresentare fedelmente la città di Berlino in scala 1:1 e renderla nelle prossime release open world, se foste interessati ad un confronto diretto fatecelo sapere nei commenti!
Immagino in molti si domandino quale dei due Sim valga la pena acquistare e allo stato attuale Bus Simulator 2021 è il più completo sia per gameplay che per parco mezzi.
Il simulatore è disponibile per PC, PS4 e XBox al prezzo di 34,99 Euro.
7.5Voto KotaWorld.it6Grafica8.5Gameplay8Ottimizzazione