Quando War mi ha propose di recensire Unknown Number, fui contentissimo di aggiudicarmi il titolo, pensando di avere a che fare con l'ennesimo indie-rivelazione ed un'idea originale.
Capiamoci bene: l'idea c'è - lo sa solo il cielo da quanto non giocavo un gioco controllato da comandi vocali (per inciso: il primo e l'ultimo è stato "Tom Clancy's Endwar", che ho apprezzato moltissimo) - peraltro sfruttando questa particolare meccanica in una specie di spy story in cui si è direttamente coinvolti... La realizzazione, però, pecca davvero molto.
Partiamo dall'interfaccia grafica: premetto che questo è un giudizio personale, ma la psichedelia degli sfondi e del telefono a me non ha fatto impazzire. Mi è sembrato un elemento improbabile che Godolphin Games abbia deciso di aggiungere soltanto per dare un senso di dinamicità ad un'avventura che non avrebbe perso granché ad essere più "statica". Siano avvisati i giocatori con possibilità di episodi epilettici: Unknown Number non è adatto a voi (in tutta onestà viene specificato anche sulla descrizione del gioco su Steam, ma davvero non capisco questa scelta artistica che, oltre a non essere eccelsa, esclude alcune persone dal poter giocare a questo titolo).
Per noialtri non madrelingua inglese, inoltre, si aggiunge un'ulteriore pecca: spesso capita che durante il gioco si debbano ascoltare (e annotare) stringhe piuttosto lunghe di numeri di telefono o di password. Il che andrebbe anche bene se il gioco fosse tradotto, o se perlomeno fossero disponibili i sottotitoli. Purtroppo però, proprio i sottotitoli sembrerebbero non funzionare assolutamente (non come nel video qui sopra - provato con 2 risoluzioni diverse su altrettanti monitor) e sembrano generati automaticamente da un sistema farlocco, che li fa apparire una parola ogni cento e anche al momento sbagliato.
Ma veniamo alle meccaniche di gioco: come abbiamo detto, Unknown Number è un talk-to-play. Il gioco si compone in parti in cui si devono chiamare numeri ed inserire password (toccando i tasti del telefono o a voce), visitare siti web sul browser del telefono in-game, dare risposte semplici come "yes" e "no" e comporre a voce frasi strutturate: e qui casca l'asino. Durante una parte in cui il giocatore deve ripetere un giuramento, ho provato a dire "tua madre puzza tantissimo" e mi è stata presa come frase corretta dall'algoritmo di riconoscimento vocale (inutile dire che il testo del giuramento da ripetere non era a proposito di una madre e men che meno in italiano).
Ora, ammetto che la prima volta che ho giocato ad Unknown Number l'ho fatto con l'array di microfoni del portatile, ma la seconda ero in un ambiente poco rumoroso con un headset normale e il disastroso riconoscimento vocale è cambiato in meglio solo di poco (non riconosceva più i miei "yes" come "no" e viceversa perlomeno...). Kotaworld ha contattato Godolphin Games per una sessione di troubleshooting, e dobbiamo ammettere che lo sviluppatore è stato tempestivo nel fornire una cordiale risposta, ma ci è stato chiesto di provare in un ambiente ancora più silenzioso e con un microfono ancora migliore. Purtroppo o per fortuna prendiamo a cuore anche i videogiocatori che non hanno a disposizione periferiche di fascia altissima ed una stanza dedicata al gaming, quindi non posso dire di essere soddisfatto da tale risposta.
Menzione di disonore la merita il browser in-game, che è un vero e proprio browser internet... con problemi di sicurezza annessi e connessi.
Purtroppo, a breve distanza dall'uscita ufficiale, il mio giudizio è pari a quello delle professoresse che dicono ai vostri genitori: "suo figlio è intelligente, ma non si applica".
4.3Voto KotaWorld.it5Grafica7Gameplay1Ottimizzazione