Eugenio si alterna tra essere un biologo marino e un docente di biologia e chimica in un liceo veneto. Fin da piccolo ha seguito i saggi consigli del padre, un appassionato giocatore di Nintendo 86 (NES), che ha instillato in lui una grande curiosità verso la tecnologia videoludica. Questo interesse si è estremizzato nel desiderio di imparare tutto sulla gestione di un computer, risolvere i problemi ad esso correlati e mantenerlo in efficienza. Ha fondato i KotA con altri tre amici intimi, gestendo inizialmente solo il canale Discord e, dal 2019, anche questo magazine con l'aiuto di cari amici del gruppo staff dei KotA.
Il suo punto forte? Essere un temibile factotum autodidatta, con una curiosità insaziabile.
Ha conosciuto Stain nel 1994 e poco dopo un altro membro dello staff, formando un triumvirato di nerd con cui ha condiviso avventure fin dall'infanzia. Se questo non vi sorprende abbastanza, unite a questa storia il padre, che insieme a un amico può vantare di aver completato Super Mario Bros sull'NES 86.
La sua curiosità patologica per l'informatica e la tecnologia è emersa fin da piccolo, quando ha iniziato a sperimentare su un vecchio Pentium II di famiglia, affrontando molteplici sfide e imparando ad affrontarle, anche se a volte con qualche incidente elettrico. Passo dopo passo, ha imparato a risolvere i più svariati problemi su Windows, ha iniziato a programmare in vari linguaggi e a interessarsi di hardware, smontando e rimontando computer, laptop e console.
Durante gli anni universitari, ha abbandonato temporaneamente i video giochi per seguire la sua passione per il mare, diventando biologo marino e specializzandosi in endocrinologia riproduttiva e anestesia di varie specie di pesci. Ha poi lavorato nel mondo della ricerca scientifica accademica in Grecia. La sua fame insaziabile di conoscenza tecnologica lo ha portato a diventare volontario della Protezione Civile, specializzandosi in radio telecomunicazioni per situazioni di emergenza e catastrofi. Successivamente, ha ottenuto l'abilitazione di pilota F.I.A.M. per volare aeromodelli ed elicotteri radiocomandati fino a 25 kg, e si è appassionato al diving diventando un sommozzatore amatoriale.
Dopo quasi 20 anni, il triumvirato si è indebolito a causa di scuole, passioni e vite diverse, ma come nei migliori film, è tornato più forte che mai alla fine del 2017. Il gruppo si è riunito finalmente con computer da gaming adeguati e, grazie al supporto dell'amico sempre presente War/Nigio, hanno deciso di creare i KotA. Eugenio si è offerto di dirigere la community con anima e cuore. Il gruppo è cresciuto rapidamente con l'arrivo di nuovi amici che condividevano gli stessi ideali amichevoli, diventando così una seconda famiglia. L'affiatamento del gruppo è stato così forte che nel 2019 hanno deciso di creare KotaWorld. Il resto della storia? Carissimi, lo state vivendo insieme a noi oggi.