Trama
“Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce”, sempiterna citazione del buon caro Pascal e purtroppo ormai eccessivamente inflazionata. Tuttavia, nel nostro caso, si sposa a pennello con il titolo che andremo a recensire nelle prossime righe. Maya si è appena trasferita in città e lavora in un negozio di musica, luogo dove ha conosciuto il suo nuovo ragazzo, Devin. Il gioco si apre con una telefonata tra i due che viene improvvisamente interrotta dallo scoppio di un incendio, il quale causerà l’interruzione delle linee telefoniche e non pochi disagi alla viabilità. Bhe, non possono usare Whatsapp come tutti quanti, vi chiederete voi? Purtroppo, o per fortuna, negli anni ’90 questo social non era ancora disponibile, quindi Maya e Devin si ritrovano senza poter comunicare, ognuno relegato al capo opposto della città.
Ed è qui che entra in gioco il nostro buon Pascal, perché Maya decide di uscire di casa e raggiungere Devin ad ogni costo, non importa quanto pericolosa possa sembrare la situazione.
Gameplay
Il gioco è suddiviso in capitoli della durata di pochi minuti ciascuno, infatti il completamento dell’intera storia non richiederà più di un’ora, massimo un’ora e mezza. Non sarà possibile salvare, ma ciò non diventa un aspetto fastidioso visto che, ad ogni apertura del gioco, potremo scegliere i capitoli e quindi tornare al punto in cui ci eravamo fermati.
Si intervalleranno i momenti in cui impersoneremo Maya, che saranno le parentesi più movimentate e avventurose, alle scene in cui riusciremo quasi a percepire l’ansia, l’attesa e l’incertezza di Devin il quale, chiuso nel suo appartamento, aspetta la propria amata e si decide sul da farsi.
Aspetti Tecnici
Da apprezzare molto la colonna sonore, che guida il giocatore coronando, a mio parere, in modo adatto quelli che sono i sentimenti dei protagonisti; mi è piaciuta moltissimo, infatti, la melodia che fa da sfondo al primo capitolo: un misto tra tenacia e malinconia che ben si sposa con la determinazione e l’ansia di Maya che vuole raggiungere a tutti i costi Devin.
La grafica è molto semplice e pulita, ma va data una nota di merito allo stile ed ai colori Vaporwave, che si accompagnano molto bene con la colonna sonora: i palazzi blu ed il fuoco viola sono uno sfondo inusuale e proprio per questo originale.
Conclusione
Nonostante la durata breve del gioco, l’ho trovato davvero interessante e piacevole, sia per la trama che per lo stile e l’aspetto musicale. Lo consiglierei per staccare dallo stress e godersi un piccolo romanzo interattivo che, secondo me, non vi deluderà.
8.3Voto KotaWorld.it8Grafica8.5Gameplay8.5Ottimizzazione