Bella a tutti ragazzi (con una forte aspirazione tra la "B" e la "e" di "Bella") e benvenuti nella mia cucina. Vi spiazzo così, con una fusion tra il Favij nazionale e l'altrettanto nostrana Benedetta. Fusion che mi serve per introdurvi il nuovo prodotto che abbiamo provato in anteprima per voi.
[momenti di sàspens]
No, mi dicono dalla regia che il prodotto è già sul mercato, quindi no hay anteprima. Beh, volevo sorprendervi con effetti speciali, ma dovrò ripiegare su quelli normali. Siòri e siòre ecco a voi il BaseLynx (by Scosche)!
Sento già le voci di tutti voi che sicuramente non avete letto il titolo e mi incitate a spiegare cosa sia questo oggettino, dunque non esito oltre: trattasi di un caricabatterie wireless per cellulare (per tutti i boomer out there: oh, occhio che il cellulare deve avere all'interno la tecnologia adatta per caricarsi senza fili...).
Scosche però mi attua la genialata di trasformare un oggetto che abbiamo visto essere prodotto da molteplici case per altrettanti tipi di telefono in qualcosa di ben più utile. Caricare un cellulare è certamente funzionale, ma avere un portaoggetti, uno stand per i vostri schermi (che poi carica anche) e soprattutto altri posti per caricare tutto quello che nella vostra casa ci sia di "smart" è molto meglio. D'altronde lo sapevamo già un po' tutti che ciù is megl' che uàn.
Il BaseLynx nella mia casa ha infatti trovato subito posto all'entrata della sala da pranzo, dove c'è una cassettiera sulla quale di solito io e mia moglie piazziamo sciattamente ogni tipo di oggetto, ma statisticamente quello che capita più spesso è il telefono. Avere due piattaforme per la ricarica ci consente di limitare al minimo le guerre nucleari per accaparrarsi la possibilità di non stare a connettere cavi e cavetti, ma anche se così dovesse essere, il BaseLynx si presta a connessioni USB (una USB-C da 18W e una USB-A da 12W).
Come dicevo, il "baselincio" (come affettuosamente chiamato a casa Noldor) è modulare, quindi smontabile più o meno "alla Lego".
La quale cosa è abbastanza una figata, perchè permette una customizzazione piuttosto elevata della plancia e pertanto un'ottimizzazione dello spazio ideale per tutti gli ossessivi-compulsivi come me.
Ma veniamo alle prestazioni: c'è uno di noi KotArelli (*coff coff* Ubi *coff coff*) che si è posto il problema del consumo di elettricità. Certo, essendo questo un'oggetto che di fatto irradia dell'energia da una superficie (la plancia) ad un'altra (dentro il cellulare), dovrà pur consumare qualcosina, no? Vero, ma in realtà l'energia persa tramite irradiamento quando non ci sono oggetti in carica è minima. Non posso quantizzarvela, ma per via del mio lavoro ho avuto la possibilità di testare il BaseLynx qualitativamente e devo dire di essere stato tutto sommato io il primo ad essere sorpreso. Non solo, ma con il telefono in carica non sono stato in grado di notare sostanziali incrementi nel campo elettromagnetico irradiato nei dintorni. Il tutto è quindi conforme agli standard.
Mentre procedevo con i test, la cosa a cui sono dovuto stare più attento è che il telefono non si caricasse in modo troppo veloce. Ho provato con Samsung Galaxy S7 Edge e Galaxy S10+ ed entrambi supportavano la carica mega-veloce supergalattico-protonica. In particolare mia moglie è stata piacevolmente colpita, considerando che scarica il telefono a forza di iutubbare tutto il giorno.
Il baselincio appare all'occhio ed al tatto un oggetto elegante, ben fatto e ben rifinito, che sicuramente farà contenti tutti i possessori di oggetti di design. Persino il cavo di alimentazione sembra più solido dei cavi comuni. Parlando di cavi, un piccolo punto negativo è che non mi è stato possibile capire se la presa di corrente venga fornita solo in formato americano (a noi è stato mandato un campione direttamente dagli States). Chiedete prima di effettuare l'acquisto eventualmente!
"Insomma Noldor, sto coso te piace così tanto che ce dormi abbracciato la notte?" No. L'unica pecca del "coso" è che proprio non ci dormirei. Noi giovani (e questa è la riprova biologica che a 37 anni ancora non so un boomer) con l'udito sviluppato potremmo sentire una vibrazione delle componenti elettroniche che produce un suono abbastanza fastidioso (anche se a volume davvero basso) quando il telefono è in carica. Ammetto di non avere idea se la problematica sia legata al campione specifico mandatoci da Scosche (o al mio super-udito), in ogni caso il consiglio di zio Noldor è: non lo mettete sul comò accanto al letto.
"Si, ma quanto mi scuce Scosche per il baselincio?" Il prezzo medio si aggira (ad oggi) sui 50 pippi per la versione base (caricabatterie "orizzontale"). I vari moduli hanno prezzi aggiuntivi e differenti (ovviamente sono presenti anche configurazioni complete in offerta). Non vi consiglio alcun sito su cui andarlo a comprare perchè non me danno la mazzetta e quindi che je faccio pubblicitá a fa?
Noldor out.