Flathead, dello sviluppatore indipendente Tim Oxton, è il primo gioco pubblicato da Dread XP nell'ambito del nuovo programma XP Ultra. Più che di gioco, in realtà, dovremmo parlare di esperienza, visto che il titolo ha una durata inferiore alle 2 ore e un prezzo estremamente contenuto (1.99€). Ed è un'esperienza in cui bisogna immergersi totalmente, senza saperne nulla a riguardo, come fortunatamente è successo al sottoscritto.

"I Numeri Mason!"

Flathead è un gioco che parte da un concetto semplice e lo trasforma magistralmente in un'esperienza di terrore e tensione palpabile, costruendo un'atmosfera inquietante attorno a un'idea di base apparentemente innocua. Tim Oxton crea un equilibrio perfetto tra mistero e fascino, immergendo i giocatori in un'esperienza di gioco tanto vaga quanto inquietante.

Ci troviamo in una stanza completamente buia, eccetto per un pannello di controllo davanti a noi, una scatola luminosa alla nostra sinistra, un inquietante manichino alla nostra destra e una porta d'uscita ancora più a destra. Le uniche istruzioni fornite sono: tirare la leva sul pannello di controllo per iniziare il gioco, utilizzare i pulsanti corrispondenti per fare la nostra scelta e sperare di vincere. Perché se non si vince...

Il gioco è un classico Over/Under: tirando la leva, viene generato un numero da 1 a 20, e noi dobbiamo scommettere se il prossimo numero sarà superiore o inferiore a quello appena ottenuto. Nel buio di questo misterioso luogo la ludopatia si insinua rapidamente nelle nostre vene mentre tiriamo ossessivamente la leva e puntiamo sulla nostra vita, mentre i numeri scorrono vorticosamente sul monitor.

Se si indovina, si guadagna un punto nella riserva temporanea. Questo punto può essere trasferito alla riserva permanente oppure mantenuto nella riserva temporanea per accumulare bonus con ulteriori risposte corrette. Tuttavia, se si sbaglia, tutti i punti nella riserva temporanea vengono persi, con le relative conseguenze. Per vincere il round, è necessario raggiungere un numero minimo di punti nella riserva permanente. Inoltre, potreste ricevere un'offerta per girare la Ruota del Destino, che può ricompensarvi o punirvi.

Do you ever feel lonely?

Ma quindi l'unica cosa da cui dobbiamo fuggire è l'ossessione per il gioco d'azzardo che lentamente prende il controllo di noi? Beh non proprio: nelle profondità dell'oscurità alle vostre spalle si nasconde una creatura misteriosa e terrificante, che si avvicina lentamente a ogni round. Non possiamo girarci per capire di cosa si tratti, possiamo solo udire i suoi passi farsi sempre più prossimi, toc...toc...toc...

Abbiamo un solo mezzo per rallentare la sua inesorabile avanzata: la luce alla nostra sinistra. Accendere la luce ferma temporaneamente la bestia, garantendoci tempo prezioso, ma gli utilizzi sono limitati. Possiamo anche facilitare la scelta dei numeri vincenti premendo il pulsante “Creati la tua Fortuna”, che eliminerà progressivamente i numeri non vincenti, semplificando la scelta. Tuttavia, questo farà avanzare la creatura più rapidamente. Tutto ha un costo, e sta a noi decidere se vale la pena pagarlo.

Completare tre round vi libererà dall'inferno e vi ricompenserà con un VHS contenente parte della lore che sta dietro a Flathead. Ci sono più cassette da recuperare, il che dona al gioco una rigiocabilità molto interessante se siete interessati a cercare di capire qualcosa di più di questo intricato incubo. D'altronde Flathead serve come prologo all'imminente "Silkbulb Test", altro gioco di Oxton in arrivo, e magari nelle cassette possono essere nascosti degli indizi interessanti...

Tecnicamente parlando

Abbiamo testato Flathead sulla seguente configurazione:

AMD Ryzen 7 3700x @ 3.60 GHz

Gigabyte RTX AORUS Master 3080 Ti 12Gb

Corsair Vengeance RGB RT 32GB DDR4 3600MHz

Monitor LG 34GN850 a risoluzione 3440x1440 (21:9)

L'uso di un'illuminazione spettrale, gli input limitati, l'angosciante comparto audio angosciante rendono Flathead un'esperienza unica nel suo genere. Vi troverete costantemente in tensione, mettendo in discussione le vostre scelte e temendo ciò che si nasconde dietro di voi mentre siete legati a una sedia. Il gioco mi ha sinceramente inquietato, odio sentirmi inseguito, ma ha fatto tutto questo , badate bene, senza ricorrere all'uso del banalissimo e scontatissimo jumpscare.

In conclusione

Flathead, creato da Tim Oxton e pubblicato da Dread XP nel programma XP Ultra, è un'esperienza immersiva oltre che un semplice gioco. Ambientato in una stanza buia con un pannello di controllo, una scatola luminosa, un manichino inquietante e una porta d'uscita, il gioco si basa sul meccanismo Over/Under. Ogni scelta comporta un rischio: guadagnare punti nella riserva temporanea o perderli. Tuttavia, c'è una minaccia crescente alle spalle: una creatura che si avvicina ad ogni round, rallentabile solo temporaneamente con la luce. Il gioco offre una rigiocabilità interessante attraverso cassette VHS con profonde lore da scoprire. Con un'illuminazione suggestiva, comandi limitati e un audio angosciante, Flathead eccelle nel creare tensione senza ricorrere ai triti e ritriti jumpscares.

8.3Voto KotaWorld.it7.5Grafica8.5Gameplay9Ottimizzazione